Digital Marketing Trends 2022

Un’agenda ricca e utile che illustra le innumerevoli tendenze e le diversificate sfide da affrontare durante l’anno da poco iniziato. Punto di partenza per brand e aziende sarà l’ascolto e la conoscenza dei pubblici.

Il 2022 si preannuncia un anno di grandi cambiamenti, contrassegnato in primis da un evento che stravolgerà le strategie di digital marketing e ridarà importanza ai contenuti di valore: l’eliminazione dei cookies di terze parti nel browser di Chrome, con l’intento di trasformare il web in uno spazio più trasparente e attento alla privacy.

I cookie sono frammenti di dati memorizzati sui dispositivi e utilizzati per tracciare gli utenti sul web, migliorare e offrire esperienze di navigazione personalizzate. Occorre fare un’importante distinzione tra i cookie di prima parte e i cookie di terze parti:

• i cookie di prima parte vengono salvati direttamente dal sito visitato dall’utente
• i cookie di terze parti vengono creati da un dominio diverso rispetto al sito visitato e permettono di raggiungere nuovi utenti attraverso la pianificazione di campagne di advertising targettizzate in base a interessi e comportamenti. È qui che nascono problemi di privacy.

Google ha annunciato che la sua rivoluzione cookies si avvierà lentamente verso la seconda metà del 2022 con lo scopo di raccogliere risultati effettivi nel 2023. Apple, Microsoft e browser come Safari e Firefox hanno deciso di anticipare Big G, intraprendendo già da ora la strada dell’eliminazione dei cookies, anche se l’impatto di Chrome sarà molto più rilevante in quanto detiene il 67% del mercato.

“Questa è la nostra strategia per riprogettare gli standard del web, per renderlo predefinito per la privacy”, così ha commentato Justin Schuh, il direttore di Google Engineering per Chrome.

Una strategia che peserà tantissimo sull’industria pubblicitaria online.

Google sta già lavorando ad una nuova alternativa, si tratta della Privacy Sandbos, un’iniziativa che consentirebbe agli inserzionisti di mostrare annunci pertinenti alle abitudini degli utenti e, al contempo, permetterebbe agli utenti di condividere meno informazioni e dati sensibili con il web.

Nonostante ciò, secondo UNA, l’associazione che riunisce le agenzie di comunicazione, il 2022 sarà l’anno della crescita della pubblicità, infatti durante il consueto appuntamento di analisi del comparto e del mercato “Comunicare Domani”, ha stimato un incremento totale del 5,2%, con la continua e parallela crescita del digitale.

Per cavalcare l’onda del cambiamento e costruire un futuro solido, brand e aziende dovranno sin da subito iniziare a sperimentare soluzioni innovative di generazione lead e coinvolgimento dei pubblici.

Quali saranno le altre tendenze del digital marketing che emergeranno nel 2022?

1. Intelligenza Artificiale e predictive modeling

L’Intelligenza Artificiale, in sinergia con l’ottimizzazione dei motori di ricerca ed efficaci strategie di marketing, si affermerà come strumento irrinunciabile e utile alle attività di ricerca, analisi e previsioni dei comportamenti d’acquisto dei consumatori, al fine di aumentare la competitività ed essere sempre al passo con le tendenze.

Nel marketing basato sui dati, l’Intelligenza Artificiale scenderà in campo per:

• anticipare il comportamento dei consumatori mediante analisi predittive e modelli di propensione
• migliorare la User Experience attraverso l’integrazione di chatbot
• ridurre il numero di carrelli abbandonati sui siti e-commerce
• aumentare la credibilità dei brand con la generazione di contenuti di valore
• misurare le prestazioni delle campagne di marketing
• suggerire in automatico contenuti specifici da creare
• ridurre le attività amministrative per risparmiare risorse

2. La supremazia dei video nel marketing

Che il video sia stato incoronato il re dei contenuti digitali è un dato di fatto.

La singolarità di questo trend è il suo continuo affermarsi come certezze nell’universo del web, offrendo particolari vantaggi alle inserzioni social e agli annunci online.

Secondo le previsioni di InfluencerMarketingHub, per i prossimi anni oltre l’80% dei contenuti social continuerà ad essere video e i modelli di ispirazione saranno inevitabilmente i short video lanciati su TikTok e i Reels di Instagram. I video brevi e ironici continueranno a conquistare gli utenti e orientare le decisioni di acquisto verso i brand che promuoveranno la propria offerta commerciale attraverso iniziative di video marketing.

Anche Google spingerà nelle posizioni più alte dei motori di ricerca tutti i siti contenenti video, sia long che short form, perché consapevole del loro valore e della loro efficacia.

3. Innovazione nella ricerca

Il digital global overview report stilato da We Are Social riporta che la percentuale mondiale di utenti che si affida alla rete internet per svolgere attività di ricerca è pari al 59,5%.

Fino ad oggi la digitazione delle richieste è stata la modalità preferita dagli users, tuttavia, da qualche tempo sono aumentate di gran lunga le ricerche vocali, si pensa ad Alexa, Siri e Google Assistant, e le ricerche visive per immagini su Google e Lens di Pinterest.

Queste modalità innovative sono certamente più rapide, immediate e si stima che sorpasseranno le operazioni di digitazione.

4. Perimetri di successo con geofencing e geomarketing

La maggior parte dei consumatori apprezza la pubblicità costruita sulle proprie abitudini, desideri e ricerche individuali. Per questo motivo il 2022 sarà segnato da azioni di marketing digitale in grado di conoscere, ascoltare e comprendere il pubblico a cui trasmettere annunci pertinenti e offrire esperienze personalizzate.

Si tratta di strategie di geomarketing contraddistinte da tecniche di geofencing, una tecnologia che permette di creare un perimetro virtuale attorno a un dispositivo mobile associato a un’area geografica del mondo reale. Nel momento in cui un utente entrerà nella geofence creata, riceverà un messaggio mirato tramite SMS, e-mail, social media o app.

Sono attività di geolocalizzazione che perseguono l’obiettivo di instaurare una connessione “umana” con il consumatore al posto giusto e nel momento giusto.

5. Il coinvolgimento omnicanale e il social commerce

Uno degli obiettivi principali per questo nuovo anno sarà quello di creare esperienze d’acquisto “diffuse”, offrendo ai consumatori customer experience soddisfacenti e memorabili sia in negozio che tramite i canali social o le piattaforme e-commerce dei brand.

Sarà fondamentale quindi adottare un approccio alla vendita e alla comunicazione omnicanale.

Dalle ricerche di Talkwalker è intuibile come in futuro il commercio sui social media semplificherà il customer journey e, il coinvolgimento omnicanale trasformerà completamente le interazioni con le aziende. Dati raccolti affermano infatti che il 64,5% degli utenti di internet preferisce reperire e ricevere notizie dai social media piuttosto che dai media tradizionali.

6. Contenuti autorevoli per vendere

Il recente rapporto stilato dal Content Marketing Institute conferma che il 93% dei marketer che si occupano della realizzazione di contenuti per aziende B2B pone un’attenzione estrema al content marketing, poiché l’autorevolezza dei contenuti crea nel pubblico sensazioni di affidabilità e credibilità nei confronti del brand.

Si diffonderà un approccio strategico alla creazione di contenuti a supporto dei processi di vendita, in linea con il percorso del cliente.

Le domande che guideranno le strategie di business del 2022 dovranno essere:

• i contenuti elaborati sono in grado di soddisfare i clienti e creare fedeltà?
• quanti leads sono stati generati dalle azioni di content marketing?

7. App di messaggistica sociale

Le app di messaggistica sociale dovrebbero essere integrate in tutte le strategie di marketing digitale, in quanto favoriscono una comunicazione diretta, immediata e senza limiti di spazio e tempo. Nel 2021, Whatsapp ha raggiunto oltre 2 miliardi di persone al mese, superando Facebook messenger, che comunque continua a detenere una portata mensile di circa 1,3 miliardi di utenti.

Il fenomeno della messaggistica sociale, che ha favorito l’evoluzione del marketing conversazionale, sta stravolgendo le interazioni tra consumatori e aziende e rivoluzionando l’approccio strategico sempre più improntato alla costruzione di dialoghi bidirezionali e relazioni.

Secondo Gartner, entro il 2023 più del 60% delle interazioni del servizio clienti avverrà attraverso canali digitali e la maggior parte delle aziende proveranno ad inserire la messaggistica istantanea nelle strategie di social media marketing e customer care per soddisfare esigenze e offrire assistenza di qualità.

Nel corso dei prossimi mesi, insieme approfondiremo le singole tendenze e le novità che delizieranno il nuovo anno. Contattaci

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