Skip to main content

Info@egonewcom.com | (+39) 0173 742576
Corso Italia 7 — Alba, CN

Info@egonewcom.com | (+39) 0173 742576
Corso Italia 7 — Alba, CN

Comunicazione integrata: perfetta armonia tra online e offline

Viviamo in un ecosistema bimodale in cui è fondamentale saper combinare reale e virtuale per progettare un’efficace comunicazione integrata che abbia come obiettivo quello di accrescere Brand Awarness e Brand Reputation.

Il numero delle aziende sta crescendo a ritmi vertiginosi ed essere competitivi nel proprio settore, non è per niente semplice. Il mercato, sempre più esigente, sembra un’arena, in cui piccole e medie imprese, start up, cooperative e agenzie, si sfidano a colpi di spot pubblicitari e campagne sul web.

Per essere vincenti, serve una strategia di comunicazione integrata: un mix di attività e strumenti di marketing online e offline, che coordinate tra loro, riescano a perseguire gli stessi scopi, attraverso il lancio di un messaggio chiaro, diretto, coerente con i valori del brand e soprattutto che crei una forte connessione emotiva.

Oggi, nonostante il continuo bombardamento del web, la comunicazione offline e fisica è in grado di raggiungere un numero più alto di persone e avere un grande impatto emotivo, perché memorabile, versatile, tangibile.

Infatti, molte aziende e consumatori continuano a preferire e usufruire di metodi e strumenti tradizionali, quali:

  • Pubblicità su carta stampata
  • Cartelloni pubblicitari
  • Pubblicità via radio o Tv
  • Campagne pubblicitarie via posta

Con l’avvento del World Wide Web, la comunicazione è del tutto cambiata e tanti sono i vantaggi che, spesso, portano a preferire l’online a l’analogico:

  • Misurabilità
  • Velocità
  • Acquisizione contatti
  • Targetizzazione

L’online e l’offline si completano.

Possiamo affermare che l’online solo non basta e che l’offline non è spento, siamo noi che accecati dal web non lo notiamo.
Ci sono situazioni in cui il target raggiunto diventa ambassador di un determinato brand.
Non ti è mai capitato di promuovere, un’azienda o un brand e di scatenare una discussione, durante un aperitivo tra amici, una cena di famiglia o in pausa pranzo con colleghi? Quante persone sei riuscito a convincere?

Oppure, pensate alle famose riunioni itineranti in casa, organizzate dalle nostre mamme, zie o amiche, per presentare e vendere una determinata tipologia di prodotti. Almeno l’80% dei partecipanti torna a casa con un acquisto! Loro, in questo caso, si trasformano in promotrici della marca e fondatrici di vere e proprie community reali, paragonabili alle attuali community virtuali.

È l’era del Phygital marketing!

Nato in casa Amazon, è una strategia di comunicazione integrata, in cui convivono azioni di marketing sia online (Digital) che offline (Physical), adottata dai brand per coinvolgere sempre più e meglio i propri clienti.

Facciamo un passo indietro, Amazon nasce inizialmente come un e-commerce smart e successivamente apre dei Pop-Up Store e acquista di Whole Foods, la più grande catena di supermercati Bio negli USA. Quindi perché Amazon? Perché sono stati i primi a lasciar libero il cliente di decidere se fruire del servizio online o offline, garantendo in ogni caso efficienza e qualità.

Rifletti: sei Phygital al punto giusto?

Mi raccomando! Per essere davvero integrata, la comunicazione deve saper coordinare non solo le azioni rivolte verso l’esterno, ma anche e soprattutto verso l’interno: un’azienda che non comunica con i propri dipendenti e collaboratori non sarà assolutamente in grado di creare e inviare un messaggio univoco e convincente al pubblico.

È giunto il momento di rimboccarsi le maniche e pensare alla realizzazione di un progetto di comunicazione integrata.

C’è differenza tra un’azienda già strutturata e avviata da anni e una nuova piccola e media impresa senza alcun piano comunicativo alle spalle? Assolutamente no!

Gli ingredienti sono gli stessi.

  • Studio del Brand: storia, valori, obiettivi e posizionamento.
  • Studio del Target: a quali utenti, attuali e/o potenziali clienti, decisori delle scelte d’acquisto, influenzatori d’acquisti, rivolgersi e far arrivare il messaggio.
  • Studio degli obiettivi: scopo finale e risultati che si vogliono raggiungere con la nuova campagna di comunicazione. Non parliamo solo dell’atto conclusivo, le vendite, ma anche di obiettivi intermedi, come l’aumento della notorietà, o lo sviluppo della Brand Awarness.
  • Studio dei rischi: potenziali minacce per il brand.
  • Studio dei vantaggi: benefici che si vogliono ottenere dal messaggio comunicato; punti di forza su cui puntare.
  • Studio dei competitors: conoscere le realtà simili che operano nello stesso territorio e offrono stesso servizio/prodotto.
  • Scelta dei canali da utilizzare per veicolare il messaggio. Advertising offline (volantini, manifesti, eventi, annunci, tv, radio, guerrilla marketing) e/o online (campagne web, social, digital marketing).
  • Ideazione e creazione del contenuto del messaggio: momento creativo in cui lanciare idee su quale e come sarà il messaggio pubblicitario.
  • Individuazione degli strumenti: catturare l’attenzione e entrare nella mente di chi ci guarda, farne crescere il desiderio e innestare quella curiosità che lo porterà a convertirsi in un cliente finale, attraverso un modello di influenza conosciuto come AIDA: Attenzione – Interesse – Desiderio – Azione.
  • Determinazione del budget: argomento che varia a seconda della realtà.

Attenzione! Ricorda sempre di creare una comunicazione diversificata, è la chiave giusta per la costruzione di un brand di successo. Qui, entrano in gioco due tipi di comunicazione: below the line (BTL) e above the line (ATL), ne hai mai sentito parlare?
Con BTL sono indicati i mezzi che consentono di raggiungere un gruppo specifico di utenti, tramite modalità one to one:

  • Sponsorizzazione eventi
  • Relazioni pubbliche
  • Direct marketing
  • Passaparola

Con ATL, invece, si indica quella comunicazione di massa realizzata attraverso:

  • Radio
  • Televisione
  • Cinema
  • Stampa
  • Affissioni
  • Internet
  • Social Network

Una buona strategia di comunicazione integrata deve saper combinare gli strumenti above e below the line.

Sì, è davvero un argomento molto complesso e saperlo fare bene non è da tutti.
Il consiglio, quindi, è quello di rivolgerti ad un’agenzia di comunicazione e marketing, che dopo aver analizzato e studiato il tuo caso, sarà in grado di proporti un piano di comunicazione integrata adatto a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Segui i nostri social! Siamo su Facebook e LinkedIn.

Se vuoi essere aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter

Contattaci per una consulenza